
L’unicità spirituale dell'ego messa a rischio estinzione, dalle teorie tendenziose dei mass-media Adelio Morales Vaquez Spesso, in un modo parecchio invasivo, vengono menzionati frasi estratte dalle opere dei, cosiddetti, poeti famosi dell’epoca, come se dovessero rappresentare dei concetti di vita esemplari, da seguire alla lettera. In cuor loro però, desideravano veramente essere paragonati a dei maestri di vita? Non di certo! Nella loro umiltà, il loro intento era solo quello di esternare la loro unicità spirituale, le loro emozioni, le loro gioie, le loro ansie, situate nelle profondità del loro ego, con lo scopo, seppur invano, di rapportarsi con il mondo materialista, abituato ad un linguaggio del tutto pragmatico, privo degli attributi umani essenziali, per immedesimarsi nelle loro visioni. Effettivamente, che cosa vuol dire essere un poeta? Per me è un termine, a dir poco, grossolano, il cui fine, per molti scrittori, specie quelli moderni, costituisce solo un mo...